Notizie delle Fraternità 2022. Piccole Sorelle di Gesù 

INDICE

Cari parenti e amici – 1

All’incontro di nuovi fratelli e sorelle – 3

Dapoya. Creare dei legami – 3
Ritorno a Mossul – 8
Sul confine tra Polonia e Ucraina – 11
Vietnam. Una nascita attesa, preparata, celebrata – 12

Sguardi su Charles de Foucauld – 14

Cuba. Gesù ha fatto della vita ordinaria
il luogo dell’incontro col Padre – 14
Charles de Foucauld e i Touareg – 20
Fr. Charles, compagno di sandali – 22
Strasburgo – Un pellegrinaggio – 23
La Laudato Si’ e Fr. Charles – 26
Argentina. L’universalità dell’amore – 28
Roma, Tre Fontane. Un alveare di orizzonti universali – 30

Contemplative in mezzo al mondo – 32

Pakistan. L’amicizia nei piccoli gesti – 32
Kabarondo. Imparando a condividere – 34
Amare non è tempo perso – 36
Tubet. I cerchi di silenzio – 39

Sorelle che ci hanno lasciato – 41

PDF: 47 Notizia 2022

Piccoli Fratelli di Jesus Caritas , dicembre 2022

Il sorriso del piccolo Gesù

Caro Gesù bambino, è il tempo della letterina di Natale. La ricordo ancora: la copertina con l’immagine del presepe con tanti brillantini a rendere lucente il cartoncino su cui scrivere all’in-
terno i buoni propositi molto spesso suggeriti dai familiari o dalla maestra. Altri tempi!

Quest’anno vorrei inviarti una letterina per tutti quei bambini che non possono farlo: i bambini non nati ma viventi nel tuo amore per l’eternità; i bambini vittime di violenze le cui ferite hanno infranto la loro infanzia e segnato la loro esistenza; i bambini che soffrono e muoiono di fame, vittime dell’ingiustizia di un mondo in cui c’è chi ha troppo e chi ha troppo poco; i bambini avviati al lavoro, che vedono negati il diritto allo studio e al gioco; i bambini soldato, costretti ad imbracciare armi che dovranno usare; i bambini in fuga con i loro genitori dai Paesi dove
sono nati, a causa della guerra e della povertà, in cerca della speranza di un futuro migliore; i bambini che non conoscono le carezze di mamma e papà; i bambini malati costretti negli
ospedali, da cui forse non usciranno curati o addirittura vivi.

La letterina diventa un grido afono per tanto dolore innocente, silenzio assordante, voce dall’intimo: perché Gesù? Perché Signore? Non mi dai risposta, mi avvolgi nel silenzio della notte stellata di Betlemme.

Leggete il documento completo in PDF: JCQ_12_2022-2