Piccoli Fratelli di Jesus Caritas , dicembre 2022

Il sorriso del piccolo Gesù

Caro Gesù bambino, è il tempo della letterina di Natale. La ricordo ancora: la copertina con l’immagine del presepe con tanti brillantini a rendere lucente il cartoncino su cui scrivere all’in-
terno i buoni propositi molto spesso suggeriti dai familiari o dalla maestra. Altri tempi!

Quest’anno vorrei inviarti una letterina per tutti quei bambini che non possono farlo: i bambini non nati ma viventi nel tuo amore per l’eternità; i bambini vittime di violenze le cui ferite hanno infranto la loro infanzia e segnato la loro esistenza; i bambini che soffrono e muoiono di fame, vittime dell’ingiustizia di un mondo in cui c’è chi ha troppo e chi ha troppo poco; i bambini avviati al lavoro, che vedono negati il diritto allo studio e al gioco; i bambini soldato, costretti ad imbracciare armi che dovranno usare; i bambini in fuga con i loro genitori dai Paesi dove
sono nati, a causa della guerra e della povertà, in cerca della speranza di un futuro migliore; i bambini che non conoscono le carezze di mamma e papà; i bambini malati costretti negli
ospedali, da cui forse non usciranno curati o addirittura vivi.

La letterina diventa un grido afono per tanto dolore innocente, silenzio assordante, voce dall’intimo: perché Gesù? Perché Signore? Non mi dai risposta, mi avvolgi nel silenzio della notte stellata di Betlemme.

Leggete il documento completo in PDF: JCQ_12_2022-2

I commenti sono chiusi.